martedì 20 settembre 2011

It was in... 1987


Vasco Rossi Bentornati nella nostra rubrica It was in... un salto spazio-temporale che ci porterà a rivivere i momenti salienti della storia. Pronti a partire? Allacciate le cinture, inizia un nuovo viaggio!


Il 1987 è scolpito indelebilmente nel panorama musicale degli anni '80, uno dei periodi più significativi dal punto di vista musicale prima di approdare alla banalità musicale degli anni '90. È un anno di relativa tranquillità: i problemi economici e politici che avevano tormentato l'Italia e l'Europa negli anni precedenti sembrano solo un lontano ricordo. La scienza compie la prima scoperta transgenica, creando un pomodoro che resiste al deperimento, e già si inneggia al rilancio dell'agricoltura. Nell'aria si respira ottimismo. Il dibattito politico, in Italia, si accende intorno al nucleare, sull'onda emotiva del disastro di Chernobyl. I petrolieri sostengono con fondi cospicui le proteste degli ambientalisti, più per salvaguardare i propri interessi che l'ecosistema. Il referendum vedrà l'Italia opporsi al nucleare: gli italiani continueranno ad importare energia dalle centrali francesi che, paradossalmente, sorgono ai confini del nostro territorio.
È un anno che stimola la produttività in tutti i campi. Vita e sogno coincidono: inizia la soap-opera Beautiful che, a distanza di quasi 25 anni, continua a tenere incollati al televisore milioni di spettatori in tutto il mondo. I Simpson appaiono per la prima volta in tv: la loro parodia di famiglia americana media non viene subito compresa, ma i personaggi entrano immediatamente nel cuore di adulti e bambini.
In ambito musicale, Madonna è un autentico fenomeno che domina le classifiche con l'originale brano Who's that girl; ma la vera rivelazione sono gli Europe, cinque capelloni scandinavi che scalano le classifiche europee con l'adrenalinica The final countdown. Grande successo ha anche la cover di Let it be dei Beatles, realizzata dai Ferry Aid, un gruppo di cantanti famosi che si riuniscono per incidere il brano: i proventi del progetto saranno devoluti ai parenti delle vittime dell'affondamento di un traghetto avvenuto in Belgio. All'incisione prendono parte artisti come Paul McCartney, Boy George, Kate Bush e Mark Knopfler (Dire Straits). In Italia è l'anno di Umberto Tozzi, che vince l'Eurofestival con Gente di mare, dopo aver vinto Sanremo con Si può dare di più, brano cantato con la collaborazione di Morandi e Ruggieri. Zucchero si impone con la canzone Blues, che sarà il disco italiano più venduto di sempre. Un nuovo artista si consacra al mondo della musica, e subito si distinguerà per la sua passione e forza espressiva: è Vasco Rossi, con la canzone C'è chi dice no. Con Vasco inizia l'era dei concerti negli stadi, poiché i palazzetti risultano troppo poco capienti per l'ormai smisurato numero di fans. In ambito internazionale, Bono e gli U2 pongono fine alla loro gavetta, riscuotendo un successo mondiale con l'album The Joshua Three.
Non si possono dimenticare gli Eurythmics, un duo composto dalla stupenda voce di Annie Lennox e dal genio musicale di David Stewart. Uno sfolgorio di stelle illumina la costellazione delle note. Piccole e grandi stelle si affacciano in questa costellazione fino a diventarne punti cardine. I Nirvana, dopo aver cambiato ben sei volte il loro nome, vedranno proclamato il loro duraturo successo con il concerto a Seattle nel marzo del 1987. Michael Jackson pubblica l'album Bad, che si avvale della collaborazione di artisti del calibro di Stevie Wonder e di Martin Scorsese, regista dell'omonimo video. Con questo disco, il cantante stabilisce un nuovo record, quello del maggior numero di singoli arrivati in vetta di Billboard (ben 5).
Un anno di trionfi per artisti che ancora oggi dominano le scene musicali; ma per i napoletani come me, il 1987 è e sarà ricordato come l'anno del primo scudetto del Napoli, che sancirà la definitiva "beatificazione" di Maradona, la cui devozione è ancora molto viva tra i tifosi partenopei. Addio 1987, la tua musica è una pietra miliare per il Rock, il Blues, il Pop e tutte le sperimentazioni che caratterizzeranno gli anni successivi.

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