lunedì 6 febbraio 2012

NEW RELEASE: Low-fi - What We Are Is Secret


What We Are Is Secret è il primo disco dei Low-fi. Dopo il primo Ep omonimo che ha permesso alla band di farsi conoscere in tutta Europa, escono ora con questo loro primo disco, registrato e mixato al Key Lab Studio di Napoli da G.Fontanella (24 Grana) e masterizzato presso gli Shift Studios (Klaxons, My Vitriol, Pete&Pirates) in Uk da A.Balzana. È  passato del tempo dal primo EP (OctopusRecords 2010), durante il quale la band ha suonato in mezza Europa aumentando le proprie prospettive e percezioni musicali.

È  stato un duro e lungo lavoro, la band si è chiusa in sala per quasi un anno per trovare una nuova identità e uno stile personale, e così hanno realizzato un LP profondo, oscuro e malinconico, con un mix di paesaggi sonori elettronici valorizzato da chitarre taglienti e beat ossessivi, composizioni che ti portano indietro negli anni 80 suonando comunque contemporanee.
L’album inizia dove il primo EP si chiudeva: Something, la canzone che ha rappresentato uno spartiacque per il percorso musicale dei Low-Fi, in cui la voce di Alessandro si dissolve in una tempesta elettronica di synth e muri di chitarre. Da subito è ben distinguibile il tocco del nuovo membro della band, Fabio ai synth, che ha pesantemente influenzato composizioni come Speed Control, On the Scene e la post-punk Dead Disco Syndrome. Il suono cambia drasticamente, a volte è dance (Daylight, Forgiven) ed a volte più quieto e scuro (la cupa What We Are Is Secret e l’ultima traccia Piano Metal).



Questo debut album dei Low-fi ha anche altro da offrire: alcune band amiche della scena electro europea, come No More, Shonwald, Din [a] Tod e Sexinspace, rendono questo lavoro ancora più ricco grazie alla loro collaborazione. What We Are Is Secret mixa tutto questo per offrire qualcosa di veramente speciale: rock, industrial, musica alternativa ed elettronica, melodie ben curate che ricordano band come White Rose Movement, Placebo e She Wants Revenge. Se vi piace tutto questo, noi della redazione invitiamo ad ascoltare questo bel debutto dei Low-fi.    

Nessun commento:

Posta un commento